SENEGAL – Projekt „Ein Bett, ein Moskitonetz“

(in italienischer Sprache)

PROGETTO DI COOPERAZIONE   ALLO SVILUPPO FINANZIATO DALLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO (inizio ottobre 2010)

CONTESTO GEOGRAFICO E SOCIO-ECONOMICO:
Wakhinane – Nimzatt DAKAR. Trattasi di una circoscrizione del Senegal  che conta 66.567 abitanti su una superficie di 3,6 km² e una densità di 18.490 abitanti/km².  Assente l’attività industriale, pochissime le possibilità di occupazione. Le famiglie sopravvivono grazie a piccole attività nel settore del commercio e dell’artigianato.  La zona è paludosa. La raccolta dei rifiuti domestici è saltuaria. La presenza di acque  stagnanti favorisce la riproduzione delle zanzare e pertanto gli abitanti sono particolarmente  esposti alla malaria.

BISOGNO SUL QUALE SI INTENDE AGIRE:
Il 35% del bisogno totale di visite mediche in Senegal è originato dalla malaria ( 20% in forma grave). Sono esposti in particolar modo le donne e i bambini. La malaria è infatti  la causa principale della mortalità in Senegal, per la mancanza di prevenzione e di cure adeguate. Solo il 16 % dei bambini dorme sotto la protezione di zanzariere impregnate e solo il 22% dei bambini malati vengono curati con farmaci adeguati. (dati UNICEF). In molti casi la famiglia non ha i mezzi finanziari per i medicinali. La malattia incide sulla situazione economica dell’intero Paese ed è una tra le maggiori cause di povertà. Inoltre, influisce anche sull’andamento scolastico dei bambini. Non esiste ancora un metodo profilattico in grado di garantire la totale prevenzione dalla malaria. Esistono però delle misure che permettono di ridurre sensibilmente la diffusione della malattia. Si tratta in particolare di prevenire il contatto con la zanzara, vettore dell’infezione. Questa zanzara non emette ronzio e punge esclusivamente tra il tramonto e l’alba. Ecco perché è così importante proteggere i letti con zanzariere impregnate, informare la popolazione, in particolare donne e bambini, sulla possibilità di prevenzione e di cura della malattia.

OBIETTIVI DEL PROGETTO:

  • contribuire al miglioramento dello stato di salute della popolazione;
  • dotare di 600 zanzariere insetticide per la prevenzione le famiglie del luogo;
  • informare sulla possibilità di cura della malaria, ?sensibilizzare sui possibili metodi di  prevenzione;
  • fornire le cure adeguate in caso di contaminazione;
  • contribuire alla riduzione della mortalità della popolazione, in particolare delle donne incinte e dei bambini con meno di 5 anni.

PARTNER LOCALE:
Il “Centre Socio Educatif EDEN (Education et Développement de l’Enfant)” è un’associazione che vuole promuovere e difendere i diritti umani in generale, e in particolare quelli dei bambini. I settori di intervento riguardano l’educazione, la formazione, la sanità, lo sport, l’ambiente e la cittadinanza. L’associazione si occupa inoltre di bambini in situazioni difficili: i “talibées”, bambini di strada, gli orfani, i disabili, ma anche gli adolescenti, i giovani, le donne e le persone anziane. L’Associazione CSE EDEN é nata il 27 settembre 1995, mentre l’attività scolastica è iniziata nell’ottobre 2005. Oggi la scuola conta 640 alunni: 3 sezioni d’asilo e 9 di scuola elementare.

RISULTATI ATTESI:
adozione  di misure di prevenzione ( n. 640 i bambini partecipanti alle lezioni sulla prevenzione della malaria, tra cui anche bambini disabili e orfani);
contribuire  alla riduzione del tasso di mortalità infantile e delle donne;
contribuire  all’ aumento della frequenza scolastica;
distribuzione  a circa  200 o 300 famiglie di 2 o 3 zanzariere (dipende dal numero dei famigliari); essendo una zanzariera capace di proteggere 2 adulti o 3-4 bambini;
– messa a disposizione di medicinali per circa 100 persone (tra cui anche gli anziani che vivono insieme alle famiglie):
beneficio  atteso complessivo per ca. 1500 persone.

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